Cloud Datacenter poweroff

L’epica avventura del data center spento con poco preavviso

La storia che segue potrebbe sembrare frutto della fervida immaginazione di uno scrittore, essendo ricca di eventi straordinari che vanno dall’assurdità di un sogno alla comicità più sfrenata. Tuttavia, posso garantire, caro lettore, che ogni evento descritto qui è assolutamente vero, dimostrando come, più spesso di quanto si pensi, la realtà superi la fantasia.

Cloud datacenter panic

Era un caldo agosto del 2011 quando il trillo del telefono ruppe il silenzio degli uffici.

Era il gestore di uno dei data center a cui ci appoggiamo.

Ci avvisavano che avrebbero effettuato un intervento di manutenzione straordinaria in un data center, togliendogli completamente l’alimentazione.

Un intervento di questo tipo dovrebbe essere comunicato con largo anticipo, poiché impatta per diversi giorni il funzionamento del data center, creando tutte le problematiche che si possono facilmente immaginare.

Tuttavia, ci fu detto che l’intervento sarebbe stato eseguito di lì a pochi giorni.

I nostri paladini del Cloud tentarono di negoziare, chiedendo più tempo per agire e garantire la continuità del servizio ai loro clienti. Ma la risposta del gestore fu completamente negativa.

Nessun margine di manovra.

A quel punto non c’era altra soluzione: i nostri eroi dovevano trovare rapidamente una soluzione per salvare la continuità operativa dei loro clienti. Ma come?

Semplice: con una serie di gruppi elettrogeni a cui collegare il data center, in modo che potesse continuare a operare durante il periodo di manutenzione.

Bella idea, ma siamo nelle terre italiche, dove niente è mai semplice come sembra o potrebbe essere.

Per realizzare il loro piano e salvare la continuità operativa, i nostri eroi dovettero affrontare burocrazia, permessi e problemi tecnici.

Dovettero installare i gruppi elettrogeni nel cortile, ottenere certificazioni, stendere procedure e risolvere enigmi degni della Sfinge di Tebe, come “come smaltire i fumi dei gruppi elettrogeni?”

Fortunatamente, nelle loro peripezie trovarono un potente alleato, il signor Magenta, e alla fine, all’ora del distacco, riuscirono a far partire tutti i gruppi elettrogeni messi in fase e a mantenere l’hosting online.

Ma la storia non finisce qui.

In questo data center erano ospitati anche i ced di due grandi aziende, che, grazie all’intervento dei nostri eroi e al loro nobile cuore, poterono continuare a lavorare senza perdere nemmeno un giorno di operatività.

E così si conclude l’epica storia di come i nostri eroi del Cloud difesero a spada tratta il servizio erogato ai clienti, garantendo la continuità operativa di un data center, nonostante le difficoltà imposte dall’intervento del gestore.

E il gasolio avanzato? Finì nelle auto dei tecnici.